Sorta nel 1700 come dimora nobiliare, Villa Zari non testimonia un passato cristallizzato, bensì racconta il cambiare dei gusti e della società. Se la facciata è neoclassica, il parco con le sue strutture neogotiche è un esempio di giardino romantico, dove i recenti lavori hanno ripristinato i sentieri storici celati da più di un secolo. Quando nel 1800 la famiglia Zari, che a Bovisio Masciago fonda la ditta dedita alla lavorazione del legno, diventa proprietaria della villa, vi lascia un’impronta indelebile. Entrando in Villa Zari l’eredità artigiana si respira col profumo del legno, indiscusso sovrano della dimora, che tra soffitti, pavimenti e arredi qui si apprezza in tutta la sua varietà di usi e fantasia di lavorazioni.
Ultimo aggiornamento: 16/06/2023, 10:26