Un fiore per non dimenticare. Nella mattinata di quest’oggi, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stato posato un fiore alla panchina rossa di corso Italia.
Lì, il 19 aprile 2018, uno dei fatti che più avevano sconvolto due comunità: l’omicidio della sevesina Valeria Bufo, uccisa in auto al semaforo dal marito che l’aveva affiancata ed aveva poi esploso alcuni colpi di pistola.
Oggi in quello stesso luogo, dove ora c’è una panchina rossa per sensibilizzare i cittadini, il sindaco Giovanni Sartori si è recato per portare una rosa insieme all’assessore Alice Brambilla, che ha la delega alle Pari Opportunità. Con loro anche Nicoletta Bufo, sorella della vittima, accompagnata dal marito Ernesto Pollastri.
“Il ricordo di quel femminicidio è ancora vivo nella nostra comunità – afferma il sindaco -, portare un fiore è un atto dovuto. Un gesto per una donna vittima di violenza, accompagnato anche da un pensiero dedicato a tutte quelle donne che ancora subiscono maltrattamenti e che non trovano il coraggio di denunciare”.