“Un esercito del bene giunto da tutta la provincia. Volontari che forse per arrivare a Bovisio Masciago devono affidarsi al navigatore e che, tuttavia, hanno rinunciato al loro tempo e alle loro famiglie per cercare di aiutare la nostra città in difficoltà. Il mio ringraziamento, anche a nome della nostra collettività, a tutti i gruppi della Protezione civile che sono intervenuti per fronteggiare l’emergenza. Un grazie, naturalmente, anche ai nostri volontari che sono sempre presenti e alla Polizia locale, a partire dal comandante Paolo Borgotti, per l’attività di coordinamento e per il lavoro in modo davvero efficace”. Il sindaco Giovanni Sartori, il giorno dopo l’emergenza maltempo, vuole ringraziare pubblicamente i soccorritori.
A Bovisio Masciago la Protezione civile è intervenuta in modo importante. Presenti i gruppi di Monza, Varedo, Seregno, Cavenago di Brianza, Burago di Molgora. In tutto sette squadre per un totale di 30 volontari presenti in diverse zone del nostro territorio. Hanno lavorato duramente per svuotare le cantine e i box.
Sul posto, fin dalle prime ore della mattinata, anche la Protezione civile di Bovisio Masciago. “Volontari infaticabili – commenta il sindaco -, si sono rivelati fondamentali per la gestione dell’emergenza dimostrando la loro preparazione e il loro altruismo. Un plauso anche alla Polizia locale, con la presenza del nuovo ufficiale e dei nuovi agenti. Le pattuglie hanno fornito un supporto significativo alle attività. In più, naturalmente, personale alla centrale operativa per il coordinamento e per raccogliere le segnalazioni dei cittadini”.
“So bene che la situazione di disagio non è rientrata – conclude il sindaco -, anche se i volontari hanno lavorato senza sosta fino alle 2.30 della notte. Chi è ancora in difficoltà per allagamenti può chiamare la Polizia locale (0362/55.86.50, interno 1) sapendo di poter contare su persone esperte e disponibili, a cui va tutta la nostra gratitudine. Bisogna tuttavia portare pazienza perché c’è una lunga coda di interventi. Tutti insieme, anche grazie ai volontari, torneremo alla normalità”.