Persone adulte con disabilità medio lievi diversamente abili con deficit medio lieve di tipo psico-fisico, intellettivo e sensoriale, non affetti da patologie sanitarie tali da necessitare di assistenza sanitaria continuativa.
Il Laboratorio Arti Visive è un servizio diurno rivolto a persone adulte con disabilità medio lievi diversamente abili con deficit medio lieve di tipo psico-fisico, intellettivo e sensoriale, non affetti da patologie sanitarie tali da necessitare di assistenza sanitaria continuativa, finalizzato alla realizzazione di un progetto educativo (globale ed individuale) teso a perseguire l’obiettivo di autonomia personale e l’inserimento del soggetto nel contesto sociale e territoriale di riferimento.
Nel corso degli anni tale servizio ha preso forma ed è divenuto luogo strutturato sui bisogni della propria comunità, acquisendo lo status di Unità di Offerta Sociale Sperimentale, finalizzato a sostenere la diffusione nella comunità del valore sociale della disabilità. Per la gestione del servizio “laboratorio arti visive” si è avviata un percorso di co-progettazione (ai sensi del D.Lgs 50/2016 e del D.Lgs 117/2017) con Enti del Terzo Settore interessati, al fine di far evolvere il servizio da un punto di vista di sostenibilità, di innovatività e ampliamento dell’offerta, confrontandosi e stringendo alleanze – ispirate al principio di collaborazione e al perseguimento di interessi condivisi di sviluppo locale che possono pertanto contribuire alla crescita sociale della comunità.
Gli ETS individuati mediante Avviso Pubblico per l’attivazione di un partenariato con ETS ai fini della co-progettazione del servizio diurno sperimentale “Laboratorio Arti Visive” per il periodo 01.09.2021 – 31.08.2025: TRE EFFE Cooperativa Sociale ONLUS quale capogruppo di una composizione plurisoggettiva che comprende anche La Grande Casa – Società Cooperativa Sociale Onlus” e Novo Millennio Società Cooperativa Sociale O.n.l.u.s.
Per info: 0362.511214
Essere residenti a Bovisio Masciago
La natura di questo servizio si presta in modo particolare a far si che la sua organizzazione e gestione possa essere il risultato di una procedura di co-progettazione che rafforzi la sostenibilità e le concretizzazioni dei percorsi realizzati e presenti alcuni tratti salienti funzionali al servizio stesso:
- sperimentalità ed innovazione;
- cura dei processi di condivisione dell’oggetto di lavoro;
- ruolo di governo dell’ente locale;
- prassi di lavoro basate su configurazioni organizzative modulari e di interdipendenza.
Ultimo aggiornamento: 15/05/2023, 10:15