Possono utilizzare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà:
Non si possono autodichiarare:
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è una dichiarazione relativa a tutti i fatti, gli stati e le qualità personali non compresi nell’elenco dei dati autocertificabili (previsti dall’art. 46 del D.P.R. 445/2000) e che sono relativi al soggetto dichiarante o anche a terzi, purché il dichiarante ne sia a diretta conoscenza ed abbia un personale interesse a rendere la dichiarazione. Tale dichiarazione sostituisce l’atto notorio nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, i gestori di servizi pubblici e i privati che vi consentono. Per le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, così come per le istanze da produrre agli organi della Pubblica Amministrazione e ai gestori di pubblici servizi non è prevista l’autenticazione del firma: è sufficiente sottoscriverle davanti al dipendente addetto o, qualora siano inviate per posta, per fax, tramite terza persona o per via telematica, allegare la fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
L’invio telematico della dichiarazione è consentito se:
L’autenticazione della sottoscrizione è prevista invece per le dichiarazioni:
In questo caso il cittadino può autenticare la propria firma in calce alla dichiarazione anche all’Ufficio Anagrafe, presentandosi personalmente allo sportello munito di un valido documento di riconoscimento. L’ufficiale dell’Anagrafe, salvo casi speciali previsti dalla normativa, è competente ad autenticare unicamente sottoscrizioni contenute in istanze o in dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà. Pertanto il testo del documento deve rimanere nell’ambito previsto e non può contenere dichiarazioni aventi valore negoziale (es. manifestazioni di intenti, accettazioni di volontà, rinunce, contratti, scritture private ecc. ) e tanto meno concretizzare una procura.
L’autentica della sottoscrizione consiste nell’attestazione di un pubblico ufficiale che la firma è stata apposta in sua presenza dopo essersi accertato dell’identità della persona che sottoscrive. Qualora gli atti o documenti sui quali si chiede l’autenticazione/attestazione (comprese le pensioni estere) siano redatti in lingua straniera, non è possibile effettuare l’autenticazione se il testo non è scritto anche in lingua italiana.
Comune di Bovisio Masciago
Il cittadino dovrà compilare l'istanza scaricabile dalla presente pagina, scegliendo la tipologia corretta in base alla specifica necessità.
Presentare apposita istanza nelle modalità sopra riportate.
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà e, qualora il cittadino lo richieda, l'autentica della propria firma in calce alla dichiarazione da parte dell'ufficiale d'anagrafe.
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ha la validità dei documenti o certificati che sostituisce. L’autenticazione della firma è immediata, salvo necessità di verifica e approfondimenti.
La DSAN ha la validità dei documenti o certificati che sostituisce
L’ufficiale di Anagrafe può autenticare la firma sui “passaggi di proprietà” di autoveicoli registrati al PRA, dietro presentazione dell’atto di vendita che, di norma, deve essere redatto sul retro del certificato di proprietà, con la sola firma del venditore. Con l’autenticazione della firma, il passaggio di proprietà non è completato: sarà cura dei privati coinvolti recarsi presso il PRA o all’ACI per la trascrizione e i relativi pagamenti. Nel caso il venditore sia una persona giuridica, la firma dovrà essere apposta da chi ne ha titolo, dietro presentazione di apposita documentazione da cui ciò risulti (statuto, visura camerale ecc.)
La sola dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che consiste nella dichiarazione vera e propria fatta dal cittadino, per legge è esente da costi (art.37, c.1, d.P.R. n.445/2000). L'eventuale richiesta di autentica della sottoscrizione effettuata dal pubblico ufficiale è invece soggetta all'imposta di bollo, salvo i casi di esenzione esplicitamente previsti dalla normativa in vigore.
Sanzioni
In caso di dichiarazione mendace, il cittadino incorre in sanzioni penali e perde gli eventuali benefici ottenuti sulla base di esse. Qualora sia rivolta a tali soggetti, le amministrazioni hanno l'obbligo di effettuare controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai cittadini. Quindi si deve compilare il documento con esattezza, a propria esclusiva responsabilità.