Era stato attivato in via sperimentale, ha lasciato tutti soddisfatti: il progetto Oikos trova ora piena continuità. Ha lo scopo di mettere a disposizione delle persone e delle loro famiglie interventi psico-socio educativi e socio sanitari attraverso dei servizi di base e integrativi con uno scopo informativo e di prevenzione.
L’iniziativa rientra all’interno del “Modello Condiviso di Centro per le Famiglie” elaborato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia presso il Consiglio dei Ministri che ha stanziato nuove risorse per consolidare, migliorare e ampliare la gamma degli interventi promossi dai Centri per la famiglia sul territorio dei singoli Ambiti Territoriali. La realizzazione del progetto è stata affidata dall’Ats Brianza al Consorzio Desio Brianza, come ente capofila e hub del progetto, insieme a 4 “spoke” territoriali: Comune di Bovisio Masciago, Comune di Desio, Ceaf Fondazione Edith Stein e Asst Brianza.
L’accesso ai servizi e alle prestazioni è diretto, non prevede prescrizioni mediche, ed è gratuito. Gli sportelli sono rivolti ai cittadini in tutto il ciclo di vita, dalla nascita alla terza età e sono finalizzati a promuovere il benessere e lo sviluppo della famiglia, dei figli minori e adolescenti, della coppia, dei singoli e dei familiari fragili come anziani e disabili.
Il Comune ha partecipato in qualità di partner al progetto Oikos “Dalle famiglie per le famiglie”, iniziativa che va in continuità con l’esperienza del precedente progetto Oikos – Centro per la Famiglia.
Tutti i mercoledì, nella sede della biblioteca comunale Alda Merini (in via Cesare Cantù ) dalle 14.30 alle 16.30, saranno garantiti diversi servizi:
Informazione e orientamento
Lo sportello sarà un punto di riferimento dedicato a cittadini, con una apertura per due ore a settimana, fornirà supporto gratuito, per orientarsi tra servizi, agevolazioni, diritti e opportunità presenti sul territorio. Collaborerà attivamente con i servizi sociali e sanitari per garantire una presa in carico coordinata e integrata. Lo sportello promuoverà una cultura dell’inclusione e dell’autonomia, offrendo ascolto, mediazione e sostegno anche online, laddove richiesto, per garantire la massima accessibilità possibile. Potrà attivare consulenze specialistiche quando necessario e rappresenterà anche uno spazio di emersione dei bisogni, contribuendo a migliorare la risposta del territorio.
Accesso a misure di sostegno
Lo sportello per l’accesso alle misure di sostegno accompagnerà le famiglie nella conoscenza e attivazione di strumenti come il patto di corresponsabilità, bonus sociali, contributi economici e servizi dedicati, con l’obiettivo di ridurre il rischio di esclusione sociale e rafforzare l’autonomia delle famiglie.