“Noi abbiamo fatto il nostro compito durante l’estate, ora tocca ai ragazzi dimostrare il loro impegno”. Il sindaco Giovanni Sartori con una battuta saluta l’inizio del nuovo anno scolastico. Da oggi, martedì 12 settembre, fino al mese di giugno, sarà di nuovo periodo di lezioni e di interrogazioni. Inevitabilmente anche di qualche rimprovero a casa se i ragazzi dimostrano di affrontare la scuola con superficialità.
“Per noi è stata una estate particolare – spiega il sindaco – perché oltre all’ordinaria manutenzione scolastica abbiamo dovuto far fronte anche agli episodi di maltempo. I ragazzi e le insegnanti, tuttavia, possono entrare a scuola in tutta tranquillità. Siamo pronti”.
Il primo cittadino ricorda che, oltre all’edilizia scolastica, il Comune è impegnato tutto l’anno per sostenere il mondo della scuola. “Grazie all’assessore Simone Carcano, che ha la delega specifica all’Istruzione – afferma Sartori – il nostro settore socioculturale è decisamente all’altezza e sempre pronto a relazionarsi con la scuola anche per progetti specifici. Da questo punto di vista possiamo stare davvero tranquilli”.
“A tutti – conclude il sindaco – il mio augurio più sincero per il nuovo anno scolastico. I ragazzi abbiano la possibilità di apprendere tutte le nozioni necessarie, ma la scuola sia sempre occasione di crescita anche umana e personale. Un augurio a tutto il corpo docente, che svolge un compito di certo non semplice, e a tutto il personale che opera nella scuola. Infine un augurio anche a tutte le famiglie: anche loro sono coinvolte nell’anno scolastico. Ogni famiglia fa sacrifici di ogni tipo, da quello strettamente organizzativo a quello di sostegno, per l’attività scolastica dei figli. E’ un po’ il peso ma anche il bello della scuola. Costa fatica anche ai genitori, ma li avvicina ai figli e li richiama sempre al loro ruolo. Auguri a tutti, sia un anno scolastico proficuo e ricco di soddisfazioni”.