Gestire la residenza – Per gli stranieri comunitari

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I cittadini comunitari soggiornanti da oltre 3 mesi sul territorio nazionale devono richiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione al Comune di dimora.


A chi è rivolto

I cittadini comunitari soggiornati da oltre 3 mesi sul territorio nazionale devono richiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione al Comune di dimora, se rientrano in una delle seguenti categorie:

  • lavoratori subordinati o autonomi;
  • studenti iscritti presso un Istituto pubblico o privato e con la titolarità di un’assicurazione sanitaria o altro titolo nonché la disponibilità di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari.
  • soggetti che, pur non essendo lavoratori o studenti, sono in possesso di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari (pari almeno all’importo dell’assegno sociale) e sono titolari di un'assicurazione sanitaria che copra i rischi per sé e per la famiglia;
  • un familiare che accompagna o raggiunge un cittadino dell’Unione già residente.

Descrizione

 

I cittadini dell'Unione Europeae i loro familiari hanno diritto a soggiornare nel territorio nazionale per un periodo non superiore a tre mesi senza essere sottoposti ad alcuna formalità, salvo il possesso di un documento d'identità valido per l'espatrio secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza (Passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio del paese estero). Anche per i cittadini extracomunitari che accompagnano o raggiungono il cittadino appartenente ad uno Stato dell'Unione Europea è sufficiente il possesso del passaporto in corso di validità e del visto d'ingresso rilasciato dall'autorità consolare italiana nel paese di provenienza. Trascorsi 3 mesi di soggiorno  sul territorio nazionale, i cittadini comunitari devono richiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione al Comune di dimora

Come fare

E' necessario presentare l'istanza "Allegato 1 - Modulo di Dichiarazione residenza", corredato dai documenti indicati nell' "allegato B Comunitari primo soggiorno" e consegnarla all'ufficio demografici, previo appuntamento da concordare scrivendo a: demografici@comune.bovisiomasciago.mb.it

Cosa serve

Per la pratica di iscrizione anagrafica è necessario presentare la seguente documentazione:

  • Modulo Dichiarazione Residenza debitamente compilato e sottoscritto  (ved. allegato 1)
  • Fotocopia passaporto o carta d’identità equipollente di ciascun componente
  • Fotocopia dei codici fiscali di ciascun componente
  • Atti originali tradotti e legalizzati rispetto alle convenzioni vigenti solo qualora si volesse richiedere l'attribuzione parentela.

 

INOLTRE:

PER CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA PROVENIENTI DALL’ ESTERO SONO RICHIESTI:

  • Requisiti per richiesta prima residenza in Italia, a seconda della categoria di appartenza   (VEDI  ALLEGATO B)
  • Se richiesto in base ai requisiti   “dichiarazione di risorse economiche sufficienti al mantenimento proprio e di eventuali familiari " vedere ALLEGATO 2
  • Se si occupa l’alloggio con  titolo è necessario presentare  fotocopia dell'atto  di proprietà, contratto d’affitto, comodato ecc…
  • Se si occupa l’alloggio senza titolo è necessario far firmare e compilare dal proprietario di casa il modulo "Allegato Dichiarazione Proprietario Immobile", allegando copia fronte e retro del documento d'identità del firmatario.
  • nel caso in cui nell’appartamento sia già presente altra o più persone occorre presentare la dichiarazione di convivenza o abitazione firmata dal capo famiglia (intestatario scheda)
  • eventuale modulo aggiuntivo di più componenti famigliari che richiedono la residenza - ved. "Modulo dichiarazione residenza per indicare altri famigliari"

 

Cosa si ottiene

  • provvedimento di accoglienza dell'iscrizione anagrafica richiesta, in caso di accertamento positivo
  • l'accesso ai servizi demografici (richiesta e ricezione di certificati anagrafici);
  • la scelta del medico di famiglia, da richiedere all'ASL;
  • la competenza territoriale degli uffici giudiziari e la ricezione di raccomandate e atti giudiziari.

Tempi e scadenze

La dichiarazione di residenza deve essere effettuata entro 20 giorni dal trasferimento stesso. L'ufficio anagrafe registra la stessa entro i 2 giorni lavorativi successivi alla data di ricezione dell'istanza mentre gli effetti giuridici della variazione di residenza decorrono dal giorno di presentazione della dichiarazione all'ufficio anagrafe. Il Comune ha poi 45 giorni di tempo per effettuare gli accertamenti relativi all'effettiva sussistenza della dimora abituale.

Procedure collegate

L'ATTESTAZIONE DI SOGGIORNO PERMANENTE

Può essere richiesto dal cittadino comunitario residente a seguito del soggiorno regolare e continuativo in Italia per cinque anni.

La continuità di soggiorno non viene interrotta da assenze che non superino complessivamente sei mesi l’anno, assenze di durata superiore a sei mesi per l’assolvimento degli obblighi militari, assenze fino a dodici mesi consecutivi per motivi rilevanti, quali la gravidanza e la maternità, malattie gravi, studi o formazione professionale o distacco per motivi di lavoro in un altro Stato membro o in un Paese terzo.

La richiesta può essere presentata per sé stessi e per i figli minori. Se il genitore è in possesso di attestato permanente o ne ha i requisiti, il figlio minore ne ha diritto automaticamente anche se non ha i 5 anni di regolare soggiorno.

Quanto costa

Le procedure per l'iscrizione anagrafica non comportano costi.

Per il rilascio dell'attestazione di soggiorno permanente è necessario presentare n. 2 marche da bollo.

Documenti

Contatti

Unità Organizzativa responsabile

Ultimo aggiornamento: 22/05/2023, 17:52

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